lunedì 29 febbraio 2016

Cosa fare quando si ha un giorno in più?


Mentre tutti parlano degli Oscar, della statuetta finalmente consegnata a Di Caprio, dei ringraziamenti indescrivibilmente romantici di Morricone, della Furiosa di "Mad Max" e della classifica dei vestiti che hanno sfilato sul tappeto rosso più famoso del mondo, a me continua a ronzarmi in testa la data di oggi.

29 febbraio.
Un vero e proprio giorno in più! 

Un'occasione della durata di 1.440 minuti, ben 86.400 secondi di cui non avevamo tenuto conto, che dovremmo poter destinare a ciò che più ci piace.

Il motto "Vivi ogni giorno Come se fosse l'ultimo" mi è sempre piaciuto ma essendo io una persona che odia le sorprese e che non può fare a meno di programmare in anticipo anche quali occhiali da sole mettere in borsa sebbene sia prevista pioggia, difficilmente riesco a lasciarmi prendere appieno da questo stato d'animo.
Ho quindi deciso di scrivere una lista di cose che mi piace fare e, sebbene io sia consapevole che dovrò incastrare il "piacere" tra i "doveri" che ogni lunedì mattina porta con sé, conto di assecondarmi e rispettare almeno cinque voci di questo elenco, sperando di invogliare anche voi a fare lo stesso: tentare di ritagliare per noi stessi almeno qualche minuto tra i 1.440 di questa giornata extra, in cui fare una cosa che ci piaccia.

Buon "lunedìextra" a tutti ♡

●Leggere un buon libro senza interruzioni, addormentarmi sulle sue pagine e sognare quel mondo.

●Guidare senza fretta, con la musica alta che mi avvolge.

●Sentire parlare qualcuno che amo, ascoltare le sue parole, godere del tempo insieme, del suono della sua voce, delle piccole rughette che gli si formano sul viso.

●Non fare niente e non preoccuparmi di tutte le cose che ci sono da fare.

●Guardare telefilm accoccolata sul mio fidanzato, respirando il suo profumo e poggiando la guancia sulla sua spalla, che ci si adatta alla perfezione.

●Mangiare qualcosa di buono senza sensi di colpa né piatti da lavare!

●Guardare fuori dalla finestra e perdermi tra i rami e le foglie degli alberi.

●Sbaciucchiare selvaggiamente i miei gatti che prima si lamentano ma poi tornano a prendersi altre coccole.

●Trovare in saldo qualcosa che volevo da tanto e avere i soldi per comprarla!

●Infilarsi sotto le coperte appena cambiate e sentire i "pesetti" dei gatti che subito si accoccolano sulle mie gambe prima ancora che abbia assunto una posizione comoda.

●Il profumo dei miei capelli ancora soffici e caldi dopo lo shampoo.

●Togliere la sveglia per la mattina dopo perché avrò un giorno di ferie imprevisto.

●Ridere senza riuscire a prendere fiato.

●Guardare per la milionesima volta le serie della BBC ispirate ai libri che amo tanto.

●Una tazza di tè fumante accanto ad una di caffè (che non deve mancare mai).

Ammetto che ci sarebbero un'infinità di cose davvero belle da fare e da godersi, quello che so per certo è che oggi la cosa che aspetterò di più sarà l'alba di domani mattina, e no, non metaforicamente parlando perché il post fa tanto "Amélie" con i suoi sassi lanciati sulla superficie dell'acqua e la crosticina della crème brûlée, e quindi credo che meriti una chiosa poetica, semplicemente perché domattina il mio compagno sarà di ritorno dal suo viaggio ed io non vedo l'ora!

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