A quasi un mese di distanza, mi sembra arrivato il finalmente il momento di parlare del Peperoncino Festival di Diamante. Io adoro le sagre e le feste di paese, non tanto per la confusione, ma per le luci, i colori e i profumi. Questa in particolare è una di quelle feste che ricordo fin da piccola per la grandiosità dei protagonisti: i peperoncini.
In questo meraviglioso paese, lungo le stradine e in riva al mare, si possono trovare intere pareti coperte di peperoncini dalle forme e dai colori più particolari e brillanti, un profumo estivo ed inebriante fa venire voglia di assaggiarli tutti per capirne la differenza; le sfiziosità che si possono trovare in quelle botteghe, dal sapone al peperoncino passando per la liquirizia aromatizzata, mi fanno domandare come ho fatto a vivere senza tutta questa roba prima di ora. In breve, il "Peperoncino Festival" è una di quelle esperienze da vivere e da godere appieno.
Quella di cui vi sto parlando è stata una gita "toccata e fuga" che io e il mio compagno abbiamo deciso di fare all'ultimissimo momento quindi ho infilato una mano nell'armadio (accertandomi di non chiuderci dentro nessun gatto) e ho indossato quello che avevo preso. Fortunatamente non ho afferrato un maglione!
Arrivati lì abbiamo mangiato in un ristorantino scovato alla vecchia maniera, senza "aiutini da internet", solo passeggiando per il paese e rimanendo incantati dal panorama che ci siamo ritrovati davanti. Dopo esserci accomodati, un leggero venticello fresco ha aiutato a farci recuperare le energie dopo la passeggiata fatta sotto un caldissimo sole settembrino, poi abbiamo gustato un menù dedicato al festival. Tutto squisito e naturalmente piccantissimo!
Diamante è anche conosciuta come la città dei murales, perché sono tantissime le opere artistiche che arricchiscono le pareti cittadine ed è davvero facile perdersi nei suoi vicoli per seguire un dipinto visto dietro l'angolo e così via fino a girare l'intero paese rimanendo incantati dalla particolarità delle opere.
Il mare è cristallino quindi se mai vi venisse voglia di fare un salto, consiglio di mettere il costume da bagno sotto il vestito (non come me, che presa dalla fretta l'ho clamorosamente dimenticato) e di indossare rigorosamente scarpe comode, per non rinunciare ad una bella passeggiata per ammirare tutti gli scorci incantevoli che compongono questo paese.
Per il "Festival del Peperoncino" ho indossato un vestitino "H&M" con apertura sulla schiena e stampa floerale, abbinandolo a ballerine nere semplici, borsa a bauletto -sempre di "H&M"- rosso fragola, una spilla dallo stile un po' retrò di "Extyn" e l'anello "Accessorize" con il simbolo dell'infinito che io trovo semplicemente adorabile.
Che dire? Non vedo l'ora di tornarci, la prossima volta però con il costume da bagno!
Dress: H&M
Sunglasses: Tom Ford
Brooch: Extyn
Bag: H&M
Ring: Accessorize
Shoes: Vitulli
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